Suite 200

 

L’hotel Castello fu scelto da Ayrton per l’ubicazione, la sobrietà e la tranquillità che il posto gli trasmetteva. Abbiamo cercato nel tempo di mantenere le stesse caratteristiche e, ci piace pensare che, se fosse ancora qui ci sceglierebbe per gli stessi motivi.

 

E’ una storia che avremmo preferito non raccontare ma, tutti sanno come sono andate le cose e, tanti ci hanno chiesto di ricordare in questo modo un Grande Campione. Ormai nell’immaginario collettivo, anche per quanto raccontato dal giornalista Giorgio Terruzzi, dire “Suite 200” inevitabilmente ci riporta alla mente “L’ultima notte di Ayrton Senna”.

 

E’ una camera che negli anni molti fans hanno chiesto di vedere e, altri ancora la prenotano per poter dire “io lì ci sono stato”. E’ indubbio che nel tempo si è creato un legame indissolubile tra Imola, il Grande Campione e la Suite 200. Il nostro intento però non è quello di farne un “Tempio Sacro” ma, solo un altro modo per ricordare e far rivivere la semplicità di un “Uomo Speciale”.